martedì 24 giugno 2008

DESSERT SPECIALE DEL RISTORANTE DULCISINFUNDO

E' arrivato il caldo! In campagna ci si alza presto perché lavorare sotto il sole è impossibile. In questo momento fra le tante cose da fare ci sono i campi di zafferano da ripulire dalle erbacce...è un lavoro che noi facciamo manualmente per non rischiare di rovinare i "preziosi" bulbi ed è abbastanza faticoso.
Lo zafferano in cucina viene utilizzato per ricette che spaziano dagli antipasti ai dolci. Ecco quella di un delizioso tortino che ho "carpito" agli chefs del nostro ristorante Dulcisinfundo di San Gimignano. E' abbastanza facile e posso assicurare che oltre ad essere squisito è molto piacevole a vedersi. Io l'ho preparato per una cena alcuni giorni fa ed è stato un successo!
ecco la ricetta per 6 persone:

Tortino di ricotta allo zafferano
Ingredienti:
400 gr ricotta
250 gr farina
4 uova
100 gr zucchero
1 bicchiere latte
1/2 bicchiere olio semi girasole
24 gr lievito in bustina
buccia di limone q.b.
burro q.b.
1 bustina e mezzo di zafferano DOP purissimo di San Gimignano da 0,10 gr
6 stampini monodose

esecuzione:
Pestare lo zafferano in un mortaio e aggiungerlo al latte precedentemente intiepidito.
Montare bene uova e zucchero. Incorporare la ricotta, la buccia di limone, l'olio e il latte con lo zafferano. Mescolare bene facendo attenzione a non smontare il composto. Setacciare la farina con il lievito e amalgamare con cura.
Imburrare e infarinare gli stampini.Versare il tutto e infornare a 180° (in forno già a temperatura) per 40 minuti.
Togliere dal forno, far raffreddare, togliere dagli stampini e servire i tortini cosparsi di zucchero a velo. Decorare a piacere.


venerdì 20 giugno 2008

poesia










Talvolta nelle camere di Fortezza de' Cortesi mi fa piacere far trovare agli ospiti delle poesie. Eccone una che amo particolarmente.
Il titolo è "Considero valore" di Erri De Luca.

Considero valore ogni forma di vita,
la neve,
la fragola,
la mosca.
Considero valore il regno minerale,
l'assemblea delle stelle.
Considero valore il vino finchè dura un pasto,
un sorriso involontario,
la stanchezza di chi non si è risparmiato,
due vecchi che si amano.
Considero valore quello che domani non varrà più niente ed oggi vale ancora poco.
Considero valore tutte le ferite.
Considero valore risparmiare acqua,
riparare un paio di scarpe,
tacere in tempo,
accorrere a un grido,
chiedere permesso prima di sedersi,
provare gratitudine senza ricordarsi di che.
Considero valore il viaggio di un vagabondo,
la clausura della monaca,
la pazienza del condannato, qualunque colpa sia.
Considero valore l'uso del verbo amare
e l'ipotesi che esista un creatore.

Molti di questi valori non ho conosciuto.

lunedì 16 giugno 2008

Lo zafferano purissimo di San Gimignano


Pochi sanno che le famose torri di San Gimignano furono costruite anche con i proventi della vendita dello zafferano. Questa preziosa spezia fu infatti portata dall'Asia nella zona dai crociati e qui trovò il terreno adatto alla coltivazione e grande diffusione. Nel medioevo lo zafferano di San Gimignano era di una qualità talmente speciale che veniva richiesto ed esportato oltre che in tutta l'Italia addirittura in Francia, nell'Africa del Nord e in Oriente. Oggi San Gimignano ha recuperato la tradizione di questa produzione che era ormai quasi persa. Con l'ottenimento della DOP diverse aziende agricole, fra cui quella a cui fa capo Fortezza de' Cortesi, ripropongono un prodotto che per le sue proprietà si colloca al primo posto nel mondo.
Scopri le proprieta' afrodisiache e terapeutiche, la storia di questa spezia pregiata, le ricette speciali da preparare con lo zafferano.

venerdì 13 giugno 2008

Giugno a San Gimignano Festa Medievale


Ogni anno nel terzo fine settimana di giugno, San Gimignano rievoca la vita e le feste medievali nella manifestazione denominata "Ferie delle Messi". dal Venerdì alla domenica viene riproposta la rievocazione la tradizionale "Ferie Messium" di cui si ha notizia storica già nelle rubriche statutarie del 1255. L'evento coinvolge per tre giorni le quattro contrade di San Gimignano "Castello", "San Giovanni", San Matteo", "Piazza" in balli, giochi, combattimenti a cavallo. Un grande corteo costituisce il momento clou della festa. Un modo antico per festeggiare il raccolto e il rapporto fra terra e fertilità.

Benvenuti a Fortezza de' Cortesi

Era un pomeriggio di gennaio quando per la prima volta arrivammo su questa collina e ci trovammo davanti quello che rimaneva (poco) di uno dei siti più suggestivi e ricchi di fascino della Val d'Elsa. Intorno il bosco arruffato, di fronte le torri di San Gimignano, ferme nei colori tersi del tramonto invernale.

Fu qualcosa nelle pietre del bastione, forse, nella loro tenacia nel trascendere il tempo e nel resistere all'assedio della natura che dovunque si insinuava cercando di affermarsi.

Un amore immediato!

Un cambiamento radicale di vita. Nove anni di restauri portati avanti nel rispetto più totale dell'alto valore architettonico, storico e culturale di un luogo che oggi, tornato a nuova vita, abbiamo il piacere di raccontare a tutti coloro che desiderano condividerne la "magia".

Qui viviamo e lavoriamo, qui cerchiamo di trasmettere a chi ci viene a trovare la passione per questa terra, la sua storia, le tradizioni, l'arte, il paesaggio. Qui nel mutare dei colori del bosco e nei frutti dell'orto riconosciamo le stagioni. Qui coltiviamo la terra e i nostri svaghi, la musica, la storia, l'archeologia, la poesia, la pittura, il teatro, la cucina, i fiori, l'astrologia...

Di tutto questo da oggi scriveremo via "Web" e se qualcuno vorrà addentrarsi in questi argomenti saremo ben felici di scambiare pareri e notizie.
Cledy e Roberto